Parliamo di

Lo sguardo femminista sulla funzione costituzionale della pubblica amministrazione

di Alessandra Pioggia* Alla domanda su cosa sia la pubblica amministrazione, non è semplice dare una risposta secca. Non è un caso che un importante manuale per studenti sia intitolato Diritto delle amministrazioni pubbliche (è quello di D. Sorace, edito per i tipi del Il Mulino e giunto alla sua undicesima edizione), a segnalare, con...

Ulteriori profili di illegittimità del “decreto sicurezza” n. 48 del 2025

*MICHELA MANETTI 1. E’ difficile aggiungere qualcosa alle penetranti censure rivolte alla costituzionalità del decreto-legge c.d. sicurezza da moltissimi giuristi, in primis da Giulio Vigevani. La mia impressione, o il mio timore, è che queste censure – per quanto indiscutibili - non siano o non saranno sufficienti a convincere la Corte, ma anche la pubblica opinione, delle illegittimità...

Il decreto Sicurezza come spia di una politica legislativa securitaria e carcerocentrica.

di Elisa Bei* 1. Il decreto legge 11 aprile 2025, n. 48, entrato in vigore il 12 aprile 2025 e convertito, successivamente, con legge 4 giugno 2025, n. 80, (d’ora in poi decreto Sicurezza) contiene uno zoccolo duro, una sorta di core business, rappresentato da una serie di importanti modifiche in ambito penitenziario, che paiono rispondere,...

Il referendum tra ombre e luci: un istituto da riformare

Mauro Volpi* L’esito dei referendum dell’8/9 giugno 2025 stimola non solo una valutazione puntuale del risultato del voto, ma anche una riflessione di tipo generale sullo stato del referendum nel contesto politico-istituzionale italiano e sull’opportunità di una riforma degli istituti di democrazia diretta. Cominciamo dalla prima questione. Non vi è dubbio che il mancato raggiungimento per i...

L’inclusione attraverso l’innovazione digitale. Dalla Corte costituzionale una “spinta gentile” verso un ripensamento delle regole del procedimento elettorale preparatorio?

*MATTEO GIANNELLI 1. La diffusione delle tecnologie digitali ha innescato un processo di profonda trasformazione nella natura dei pubblici poteri e nelle modalità di esercizio delle loro funzioni. Il fenomeno elettorale, al pari di molti altri ambiti chiave dello Stato costituzionale, non è immune a questi mutamenti. È indubbio che le nuove tecnologie possano rappresentare degli strumenti...

Le adozioni internazionali da parte delle persone singole: il superamento di un’esclusione non proporzionata e inattuale.

Antonella Anselmo* Con la sentenza n. 33, depositata in data 21 marzo 2025, Redattrice Giudice Navarretta, la Corte costituzionale ha compiuto un altro importante passo nel definire i criteri di apprezzamento del migliore interesse del minore a vivere e crescere in un ambiente familiare stabile e armonioso. Il caso sottoposto alla Corte costituzionale proviene dal Tribunale dei...

A proposito della legge regionale toscana 16/2025 e della deliberazione 2/2025 del collegio toscano di garanzia statutaria

GIAN LUCA CONTI* 1 – Il Presidente della Giunta regionale della Toscana, Eugenio Giani, ha fortemente voluto una legge regionale di attuazione di quanto previsto dalla giurisprudenza costituzionale in materia di fine vita. La regione Toscana è perciò la prima regione ad approvare, sia pure con diversi emendamenti, il disegno di legge elaborato dalla Associazione Luca Coscioni...

La sent. n. 192 del 2024 della Corte Costituzionale e gli atti amministrativi generali a contenuto normativo

RAFFAELE MANFRELLOTTI* 1. La sentenza n. 192 del 2024 della Corte costituzionale ha accolto, come noto, alcuni dei dubbi di costituzionalità che la dottrina aveva avanzato, anche in sedi istituzionali[1], già durante il percorso parlamentare della legge n. 86 del 2024. In realtà, la pronunzia costituisce un tassello fondamentale non soltanto nella comprensione del modello di regionalismo espresso...